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L’ennesima strage di migranti

La strage di migranti in Melilla 

I fatti ancora tutti da accertare, Alla frontiera spagnola in centinaia hanno provato a passare il confine controllato dalle polizie di Rabat e Madrid. In rete i video dei migranti stesi a terra, il polo inclusione sociale Caltanissetta  denunciano la violenza del respingimento e l’uso eccessivo della forza.

Il dato, provvisorio, è che ci sono almeno 37 morti e centinaia di feriti tra i 1.700 migranti che venerdì mattina hanno provato a oltrepassare la recinzione che separa la marocchina Nador dall’enclave spagnola Melilla. Sono, quindi, più del doppio di quelli dichiarate dalle autorità di Rabat, il cui conteggio si è fermato a 18 vittime. Come sia avvenuta la strage, invece, è ancora tutto da approfondire, con la polizia di confine sotto accusa per le modalità del respingimento dei profughi.

 

Texas, salgono a 50 i migranti morti in un camion. Arrestate tre persone 

Sono salite a 50 le persone trovate morte e 12 ferite, di cui quattro bambini, all’interno di un camion a San Antonio, in Texas. le vittime sembrerebbero essere degli immigrati illegali. Le vittime  erano migranti che avevano attraversato illegalmente il confine fra Messico e Stati Uniti. Il Texas sta sperimentando una forte ondata di migranti e nelle ultime settimane anche un caldo torrido, che potrebbe forse essere la causa dell’ultima tragedia. Per la maggior parte i migranti provenivano da Messimo, Guatemala e Honduras.  tre persone sono state arrestate e messe in custodia cautelare, ma ancora non è chiaro il loro coinvolgimento nella strage.

il veicolo con i corpi è stato rinvenuto accanto ai binari ferroviari nel Southwest Side di San Antonio. Il camion è stato scoperto dagli agenti della Homeland Security Investigation, agenzia specializzata nei casi di traffico di esseri umani. L’autista avrebbe abbandonato il mezzo poco prima della scoperta dei corpi senza vita da parte della autorità. Tre persone sono state arrestate secondo la polizia

Di qui l’invito a «tutte le persone, in tutto il mondo, a rivolgersi a Dio pregando, per i  nostri fratelli morti mentre inseguivano la speranza di una vita migliore ,ogni persona, in ogni parte del mondo, a seconda della sua religione, fede o dottrina, perché Egli elimini questi strage di migranti in tutto il mondo.